All’atto di fondazione dell’Università di Cagliari, secondo le Constituciones, furono istituite la Facoltà di Filosofia e Arti, Leggi, Medicina e Teologia, impartendo complessivamente 14 insegnamenti.
Al momento della ristrutturazione disposta da Carlo Emanuele III nel 1764, le cattedre della Facoltà teologica e giuridica furono ridotte; le Costituzioni modificarono gli insegnamenti essenziali nella Facoltà di Medicina e nella Facoltà di Filosofia e Arti si aggiunsero le cattedre di Eloquenza Italiana e di Eloquenza Latina.
La Scuola di Chirurgia fu istituita nel giugno 1759 e affidata al professore collegiato di Torino Michele Plazza.
Nel 1857 si unirono la Facoltà di Medicina e di Chirurgia; mentre nel 1859, a seguito di numerosi provvedimenti normativi, la Facoltà di Filosofia e Arti venne suddivisa in due: la Facoltà di Filosofia e Belle Lettere, che cessò la sua attività nel 1866, e la Facoltà di Scienze fisiche matematiche e naturali. La Facoltà di Teologia, infine, fu soppressa nel 1873.
Nel corso del Novecento diversi cambiamenti interessarono le quattro facoltà “storiche” dell’Università di Cagliari. Nel 1923 fu ristabilita la Facoltà di Lettere e Filosofia e nel 1938 nacque la Facoltà di Magistero. Alla Facoltà di Giurisprudenza si aggiunsero la Facoltà di Economia e Commercio (1953) e la Facoltà di Scienze Politiche (1970); quest’ultima già presente come corso di laurea dal 1934. Nel 1933 Farmacia si costituì come facoltà autonoma e nel 1939 nacque la Facoltà di Ingegneria.
Oggi l’Ateneo di Cagliari ha sei Facoltà: Biologia e Farmacia; Ingegneria e Architettura; Medicina e Chirurgia; Scienze; Scienze economiche, giuridiche e politiche; Studi umanistici.
Nella galleria sono inserite le biografie del corpo docente all'atto della fondazione seicentesca e della rifondazione sabauda, e di alcuni docenti illustri per l'Ottocento e il Novecento. La galleria presenta le fotografie dei protagonisti e, per quelli sprovvisti, un luogo simbolo o rappresentativo per la carriera accademica ed extra-accademica, un documento di nomina conservato nell'Archivio Storico dell'Università.
