La fondazione
L’edificio della Clinica Medica Generale dell’Università degli Studi di Cagliari, conosciuto in seguito come «Clinica Aresu» deve le sue origini ad un illustre clinico che con pervicacia volle realizzarne la costruzione: Mario Aresu.
Nel 1934, ottenuto il parere favorevole espresso dal Provveditorato alle Opere Pubbliche della Sardegna, presero il via i lavori per l'edificazione della Clinica nella fossa di San Guglielmo. Tutto venne coordinato dal professor Aresu attraverso continuie e defatiganti conversazioni con i componenti delle varie Amministrazioni comunali e provinciali di Cagliari, con i Rettori, i componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Cagliari e i diversi Ministri e Direttori Generali della Pubblica Istruzione.
Tra i maggiori oppositori del progetto fu il Professor Giuseppe Brotzu che considerava la Fossa inadatta a ospitare una struttura medica così importante. Un orientamento condiviso dall'ingegner Angelo Binaghi che, in collaborazione con l'ingegner Flavio Scano e su mandato dell'Università, aveva progettato e costruito il Palazzo delle Scienze e gli Istituti Biologici di via Porcell. Anche Scano riteneva non idonea la località prescelta da Aresu per la costruzione della Nuova Clinica.
Nonostante le perplessità, i lavori ebbero inizio nel 1934. Il terreno era completamente cavernizzato e non garantiva stabilità e sicurezza allo stabile. Le fondamenta vennero dunque realizzate in pietra pomice delle isole Lipari, più leggera delle usuali pietre da costruzione. L'impianto venne rafforzato con una graticciata di cemento armato sul quale poggiare l'edificio.
I lavori proseguirono sotto la direzione dell'architetto Pietro Bartonelli, scomparso tragicamente durante il bombardamento di Cagliari del febbraio 1943. La guerra portò alla chiusura del cantiere, riaperto solo nel 1945 grazie anche all'incondizionato appoggio di Luigi Crespellani, prima sindaco di Cagliari e poi Presidente della Giunta regionale della Sardegna, del dottor Pietro Leo, stimato direttore amministrativo dell'Università di Cagliari e sindaco di Cagliari dal 1949 al 1956.
Decisivo fu il sostegno dell'allora Ministro della Pubblica Istruzione Antonio Segni, del Direttore Generale dello stesso Ministero, Giancarlo Di Domizio, e del professor Antonino d'Angelo, Rettore dal 1947 al 1955.
I primi anni
Originariamente la Clinica Medica era formata dal corpo centrale con sottopiano, un piano rialzato, tre piani e attico, ques'ultimo riservato ai «solventi o pensionanti». La Clinica Medica era inoltre dotata di officina con operai, falegnameria e servizio di giardinaggio.
Nella sua prima fase di operatività i posti letto erano circa 200. Con la costruzione di una struttura sul retro dell’edificio vennero aggiunti 24 letti per ospitare i reparti maschile e femminile della Patologia Speciale Medica.
La struttura era dotata di locali per direzioni, segreterie amministrative, sale riunioni e di una biblioteca con migliaia di volumi e riviste scientifiche di carattere internistico.
Nonostante gli ostacoli, Aresu riuscì a definire l'organigramma del personale necessario alla nuova clinica. Si rivolse al padre Francesco Solinas, che nel Villaggio del Fanciullo di Giorgino istruiva e avviava al lavoro i ragazzi abbandonati, gli orfani e i poveri. Diverse decine di ragazzi e ragazze del villaggio presero così a frequentare i corsi per infermieri e laboratoristi istituiti appositamente nella clinica, che dal 1953 ospitò la scuola negli scantinati.
Gli infermieri generici provenivano invece in prevalenza da Arbus e Guspini, mentre la bibliotecaria era la signorina Isolina Fava. Il Professor Aresu era anche riuscito ad ottenere che le Suore Orsoline di Maria Vergine Immacolata di Bergamo seguissero le attività delle corsie e dei servizi di lavanderia e cucina.
Hanno insegnato Clinica Medica in questa struttura Mario Aresu 1930-1962, Enrico Fiaschi 1962-1964, Gianfranco Lenti 1964-1970, Vincenzo Grifoni 1970-1974, Ugo Carcassi 1974-1983, Franco Pitzus 1983-1984, Angelo Balestrieri 1984-1999, data del trasferimento al nuovo Policlinico Universitario di Monserrato.
Oltre ai Clinici Medici è da ricordare il Prof. Gennaro Sergio del Giacco, il quale introdusse l’insegnamento della Immunologia Clinica. Sono degni di particolare nota il Prof. Duilio Casula, caposcuola della Medicina del Lavoro e il Prof. Angelo Cherchi, caposcuola della Cardiologia in Sardegna
Struttura interna alla fine del XX secolo
Discipline Internistiche e Servizi – Nel 1999 la "Clinica Aresu" offriva alla cittadinanza i servizi di
- Clinica Medica
- Semeiotica Medica e Patologia Medica
- Gastroenterologie e Endoscopia Digestiva
- Cardiologia e Angiologia
- Endocrinologia
- Reumatologia
- Malattie Infettive
- Emocoagulopatie
- Genetica Medica
- Ematologia
- Radiologia
- Oncologia Medica
- Immunologia Clinica
- Diabetologia
- Medicina Nucleare
- Nefrologia
Scuole di Specializzazione – anno 1999
- Allergologia ed Immunologia Clinica
- Cardiologia
- Ematologia
- Endocrinologia
- Gastroenterologia
- Genetica Medica
- Geriatria
- Malattie Infettive
- Medicina Interna
- Oncologia
- Reumatologia
Gli anni recenti
Per volere del Professor Duilio Casula, allievo del Prof. Aresu, trovarono sede nel 1963 nella Fossa di San Guglielmo anche i locali dell’Istituto di Medicina del Lavoro che il Prof. Casula diresse per molti anni. Il Prof. Casula fu Rettore dell’Ateneo Cagliaritano dal 1979 al 1991.
Nel 1990 il Prof. Casula pose la prima pietra del nuovo Policlinico Universitario a Monserrato, opera portata a termine nel 1999 dal Rettore Prof. Pasquale Mistretta, confermato in questa carica dal 1991 al 2009. Il nuovo Policlinico Universitario è stato intitolato nel 2014 al Prof. Duilio Casula.
Fonti
U. Carcassi T. Pusceddu, Mario Aresu e la Clinica Medica nella Storia dell’Università e della Città di Cagliari, AIPSA, Cagliari 2010.
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Scheda a cura di Carlo Carcassi e Francesco Marongiu